COMUNITA' MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO

CENSIMENTO DEI BENI CULTURALI

SCHEDA RELATIVA AI NUCLEI DI ANTICA FORMAZIONE

Numero di scheda 3.23

A - Denominazione del nucleo ALPE LARGONE INFERIORE

B - Localizzazione

B1 Comune LANZADA

C - Cartografia

C1 Carta tecnica regionale (scala 1:10000) n. C2D4

C1.1 Coordinate Y 5126150

C1.2 Coordinate X 1571100

C1.3 Quote s.l.m. 1826

C2 Foglio catastale n.

C2.1 Mappale n.

D - Proprietà

D1 [X] Proprietà dell unità edilizie:

D1.1 [X] Singola

D2 [X] Disponibilità

D2.2 [X] Terreni comunali mq TUTTI (COMUNI DI MONTAGNA IN VALTELLINA E CASPOGGIO)

E - Collocazione dell'insediamento nell'ambiente

E1 Esposizione

E1.1 [X] Nord

E1.3 [X] Ovest

E2 Soleggiamento

E2.3 [X] Scarso

E3 Ventosità

E3.3 [X] Bassa

E4 Giacitura

E4.2 [X] Mezza costa

E4.2.1 [X] In pendenza

F - L'ambiente fisico

F1 Morfologia

F1.2 Vincolo idrogeologico X

G - L'ambiente antropico

G1 Utilizzo agricolo dei suoli

G1.7 Alpeggio (pascolo) X

G2 Formazione del nucleo legata a:

G2.1 [X] Zootecnia

G3 Funzione del nucleo:

G3.1.1 [X] Alpeggio

G4 Epoca approssimativa di edificazione del nucleo

G4.2 [X] 1600-1800

G5 Usufruizione attuale del nucleo:

G5.1 Il patrimonio edilizio utilizzato:

G5.1.3 [X] Abbandonato

G5.2 Destinazione:

G5.2.1 [X] Invariata

H - Collegamento del nucleo dal capoluogo comunale o tratto di strada considerato più significativo dal nucleo abitato con servizi terziari più vicino

H1 Accessibilità

H1.2 [X] Pedonale Km. 0.5 DALLA STRADA FRANSCIA (scheda n. 3.12) – CAMPO MORO

H2 Agibilità e tipologia

H2.4 [X] Mulattiera

H3 Fondo

H3.2 [X] Sterrato

H4 Elementi topografici

H4.1 Pendenza

H4.1.2 [X] Media

H4.2 Sinuosità

H4.2.2 [X] Media

H4.3 Larghezza ml. 2

H5 Manutenzione:

H5.2 [X] Media

I - Urbanizzazione

I3 Strumenti urbanistici

I3.1 [X] P.R.G.

I3.1.2 [X] Approvato

I3.1.3 [X] Zonizzazione

I4 Dimensioni del nucleo storico

I4.1 [X] Superfice mq 5.000

I4.2 [X] N° edifici 8

I5.3 [X] Presidio montano

L - Tipologia urbanistica del nucleo

L3 [X] Lineare

L3.1 [X] Secondo le linee di livello

M - Caratteristiche degli edifici

M1 Caratteristiche generali

M1.2 [X] Edifici contigui

M1.2.1 [X] Con muro in comune ad altro edificio

M1.3 Separazione degli edifici per destinazione:

[ ] Si [X] No [ ] Parzialmente

M1.3.1 Edifici ad uso promiscuo:

M1.3.1.1 Distinti in corpi di fabbrica contigui

[ ] Si [X] No [ ] Parzialmente

M1.3.1.2 Distinti nell'edificio

[ ] Si [X] No [ ] Parzialmente

M2 Caratteristiche costruttive generali

M2.1 [X] Numero medio dei piani: 1

M2.2 [X] Tecnica muraria utilizzata: A SECCO

M2.3 [X] Copertura: A DUE FALDE

M2.4 [X] Materiale utilizzato: PIETRA E LEGNO

N - Analisi storica e architettonica del nucleo

N1 L'aspetto architettonico:

N1.1 [X] Presenta una sostanziale unità

N1.3 [X] Nuove costruzioni

N1.5 [X] Abbandono e degrado

Q - Data del rilievo 13.08.99

R - Data dell'aggiornamento 02.07.00

S - Descrizione:

L’Alpe Largone Inferiore è collocata a 1826 metri di quota, in posizione di mezza costa, alla base delle pendici del Monte Acquanera. E’ raggiungibile mediante un sentiero che dalla strada comunale per Campo Moro continua in direzione dell’Alpe Largone Superiore (scheda n. 3.24) e dell’Alpe Acquanera (scheda n. 3.26).

Dispone di una discreta quantità di pascoli posti in lieve pendenza e di un’esposizione prevalentemente a nord, che ne limita il soleggiamento. Il precoce abbandono dell’insediamento ha determinato la sua conservazione allo stato originario. L’impianto insediativo è rappresentativo dell’organizzazione produttiva e dell’uso antico del territorio. Gli edifici sono disposti secondo un allineamento parallelo alle curve di livello, posto ai margini superiori dell’area prativa, per non comprometterne l’integrità. Le piccole costruzioni ad un piano, realizzate in pietra a secco, sono contigue tra loro. Hanno la facciata a capanna sempre rivolta a valle, con un’unica piccola apertura d’ingresso ed il timpano realizzato con tronchi adiacenti, appena puliti, posti in orizzontale.

Sono presenti altre tre costruzioni isolate di cui una posta a valle dell’insediamento è a pianta rettangolare e corrisponde alla tipologia della stalla. A sud – ovest si trovano i ruderi di un fabbricato ed un altro completamente ricostruito e funzionale alla moderna gestione dell’attività zootecnica.