COMUNITA' MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO

CENSIMENTO DEI BENI CULTURALI

SCHEDA RELATIVA ALLE CHIESE

Numero di scheda 3.01.01

A - Denominazione del bene CHIESA DELL’IMMACOLATA

B - Localizzazione

B1 Comune LANZADA

B2 Frazione MOIZI

C - Cartografia

C1 Carta tecnica regionale (scala 1:10000) n. C2d5

C1.1 Coordinate Y 5124400

C1.2 Coordinate X 1566700

C1.3 Quote s.l.m. m. 983

C2 Foglio catastale n. 24

C2.1 Mappale n. A

D - Attuale proprietà

D1 [X] Ente religioso

D4 Nome e indirizzo PARROCCHIA DI LANZADA VIA S. GIOVANNI N. 694.

E - Edificazione e restauro

E1 Epoca di edificazione

E1.7 [X] data di edificazione se conosciuta 1710-1716

E2 Destinazione

E2.1 [X] Invariata

E3 Restauri

PERIODO

RESTAURO

MANUTENZIONE

DESCR. INTERVENTO

1729

Apposizione pavimento in pietra attuale

1740

   

Apposizione portale

1747-1752

   

Costruzione della sagrestia ad est, costruzione muri di sostegno dietro la chiesa e formazione terrapieno antistante.

1782

   

Ricostruzione con ampliamento del coro, formazione della nicchia della Madonna

1803-1804

   

Costruzione sagrestia ad ovest

Dopo il 1900

   

Formazione di zoccolatura esterna con rivestimento in serpentino a spacco, zoccolatura interna fino all’altezza di 1,40 m imbiancata

E4 L'aspetto architettonico

E4.1 [X] Presenta una sostanziale unità

F - Strutture

F1 Dimensioni e rapporti plano-volumetrici

F1.1 [X] Dimensioni esterne

F1.1.1 [X] Lunghezza m. 14.98

F1.1.2 [X] Larghezza m. 15.75

F1.1.3 [X] Altezza al colmo del tetto m. 10

F1.2 [X] Dimensioni interne

 

NAVATA

CAPPELLE

TRANSET.

PRESBIT.

ABSIDE

 

centr. | later.

laterali

     

lung.

7.26 |

   

5.82

 

largh.

7.48 |

   

4.26

 

alt.

10.10 |

   

8.16

 

F2 Pianta (Vedi allegato)

F2.1 [X] Pianta

F2.4 [X] Altra forma RETTANGOLARE CON PRESBITERIO

G - Copertura (Vedi foto)

G1 Falde n. 9

G2 Tegole

G2.1 [X] In ardesia della Valmalenco

G3 Struttura portante della copertura

G3.1.1 [X] capriate (materiale) legno ferro

G3.1.1.1 puntone [X] [ ]

G3.1.1.2 monaco e contraffisso [X] [ ]

G3.1.1.3 catena [X] [ ]

G4 Grondaia

G4.2 [X] Presente

G5 Stato di conservazione della copertura

G5.2 [X] Rilevata e valutata

G5.2.1 [X] Buona

H - Tecnica di edificazione

H1 Fondazioni

H1.2 [X] Su terreno naturale

H2 Tecnica muraria

H2.5 [X] Altro INTONACO A CALCE LISCIO E TINTEGGIATO

H3 Strutture murarie

H3.1 [X] Portante continua

H3.5 [X] Presenza di catene alla muratura

H3.6 [X] Presenza di catene agli archi

H4 Stato di conservazione delle opere murarie

H4.2 [X] Solo distacchi di intonaco

H4.3 [X] Crepe interessanti anche la struttura muraria

I - Altri elementi architettonici

I1 Volte e solai

I1.1 [X] Materiale

I1.1.2 [X] Pietra

I1.3 [X] Volte

Navata

Cappelle

Transetto

Abside

Sagrestia

 

centr. | later.

laterali

presbiterio

   

Botte

|

 

X

   

A vela

X |

       

Altro

|       A SPICCHI

I1.4 [X] Decorazioni presenti (Vedi foto)

I2 Pavimenti

I2.1 [X] Materiale

Materiale

Dove

[X] Pietra

 

- in lastre

NAVATA, PRSBITERIO, SACRESTIA

I2.2 [X] note sui pavimenti APPOSTO NEL 1729 DAL CAPOMASTRO SCALPELLINO GIACOMO FILIPPINO DI VALMAGGIA.

I4 [X] Finestre

I4.1 [X] Materiale

Materiale

architrave

arco

spalle

davanzali

dove

Pietra

         

- blocchi lavorati

     

X

 

- muro con intonaco

X

 

X

   

I4.2 [X] Finestre semplici

I4.2.1 [X] Monofora architravata

I4.6 [X] Altro FINESTRA CIRCOLARE

I4.7.3 [X] Sguinci o strombature

I4.8 [ ] Vetri

I4.8.2 [X] Composti

I4.8.2.3 [X] Vetrate

I4.8.3.3.1 soggetto MADONNA IMMACOLATA

I6 [X] Portale

I6.1 [X] Materiale

Materiale

a.trave

arco

spalle

soglia

altro

- Pietra

Blocchi lavorati

X

X

X

cappello

I6.2 [X] Forma

I6.2.1 [X] Architrave semplice

I6.4 [X] Battenti o ante

I6.4.1 [X] Articolati in n. pezzi: 2

I6.4.2 [X] Lavorato con intento decorativo

I6.4.2.1 [X] Decorazione 10 RIQUADRI AD INTAGLIO

I6.5.2 [X] Descrizione: Il portale del 1740 è realizzato in pietra. Presenta un cappello con al centro un medaglione con scolpita l’iniziale di Maria, coronato da un frontone ondulato raccordato alle spalle mediante doppie volute. I battenti in legno di noce riportano dieci riquadri ad intaglio.

I7 [X] Loggia o matronei

I7.1 [X] Assente

I8 [X] Sagrestia

I8.2 [X] Presente

I8.2.1 [X] Descrizione: Pianta quadrata, copertura con volta a spicchi con al centro un medaglione affrescato. Il pavimento è in lastroni di pietra locale. Vi si trovano un mobile del XVIII sec. ed una nicchia con fontanella. Dalla sacrestia, mediante una scaletta si raggiunge il pulpito.

I9 [X] Sagrato

I9.1 [X] Descrizione: Il sagrato su terrapieno, è costituito da un tappeto erboso di forma rettangolare. E’ raggiungibile solo pedonalmente fiancheggiando il fronte est dell’edificio.

L2 [X] Strutture ipogee non presenti

M - Decorazioni

M1 [X] Elementi decorativi presenti all'esterno

M1.1 [X] Elementi decorativi architettonici

M1.1.1 [X] Assenti

M1.2 [X] Motivo murario decorativo

M1.2.1 [X] Elementi murari decorativi mancanti

N - Affreschi

Dove

Soggetto

Autore

Periodo

N .

Parete destra coro

Mosè salvato dalle acque

3.01.01.02

Parete sinistra coro

Ester al cospetto di Assueto

 

Parete destra navata

Incontro tra Maria ed Elisabetta

 

Parete sinistra navata

Adorazione di Gesù Bambino da parte dei pastori

 

Volta del coro

Trinità

 

Volta navata

Assunta tra angeli

     

presbiterio

Ancona trompe l’oeil

Pietro Romegialli di Morbegno

XVIII

 

controfacciata

Portale trompe l’oeil

     

O - Quadri

Dove

Soggetto

Autore

Periodo

N.

Casa parrocchiale

natività

Caratteri della pittura ligariana

1763?

 

Casa parrocchiale

1 – S. Gerolamo

2 – S. Agostino

Aquistapace?

1763?

P - Altre opere d'arte

Dove

Soggetto

Aut./Periodo

Tipologia

N.

Nicchia coro

Madonna Immacolata

GiamBattista Zotti 1719

Scultura in legno di noce dorato e policromato

3.01.01.01

Fianco sinistro navata

Confessionale con pulpito sovrapposto e baldacchino

1757, pulpito. L’ l’immagine di S.Giovanni Battista è dell’Acuistapace di Morbegno del 1763

Arredo

 

 

Q - Impianti tecnologici

Q3 [X] Allacciamento alla rete elettrica

Q4 [ ] Riscaldamento

Q4.1 [X] Assente

R - Edifici collegati o annessi

Edificio

N. di scheda

CAMPANILE

3.01.02

S - Campanile

S2 [X] Struttura volumetrica inglobata alla chiesa

T - Iscrizioni presenti e lapidi

Dove

Testo

Medaglione nel cappello del portale

M (INIZIALE DI MARIA)

V - Riferimenti bibliografici

Don Silvio Bradanini, Lanzada e le sue chiese nella storia e nell’arte, Mevio Washington, Sondrio, 1987.

W - Data del rilievo 03.11.99

X - Data dell'aggiornamento 20.07.00

Y - Descrizione

L’edificio è ubicato nella frazione di Moizi, a valle del nucleo di antica formazione.

La facciata è orientata a sud. Interventi successivi hanno trasformato l’assetto morfologico del terreno circostante con la formazione di un muro di contenimento a monte e di un terrapieno a valle, a sostegno del sagrato. Questo, costituito da terreno erboso, è raggiungibile solo pedonalmente fiancheggiando il fronte est della chiesa.

La facciata, larga quanto la navata, è ad un piano incorniciato da lesene laterali e fascia superiore, con sovrastante timpano triangolare.

Al centro è posto il portale in pietra architravato del 1740. Presenta un cappello con al centro un medaglione con scolpita l’iniziale di Maria, coronato da un frontone ondulato raccordato alle spalle mediante doppie volute. I battenti in legno di noce riportano dieci riquadri ad intaglio.

Più in alto, la finestra centrale è monofora architravata con sguinci laterali. Sui fronti laterali si ripetono lesene d’angolo chiuse in fasce superiori. Sono caratterizzati dalla presenza dei volumi della sagrestia vecchia ad est, e della sagrestia nuova ad ovest. Il fronte ad est presenta un ingresso laterale.

L’interno, interamente affrescato, è ad un'unica navata con volta a vela e finestre laterali. Sulla volta è affrescato un medaglione ovale con la raffigurazione dell’Assunta tra gli angeli, sulla parete di sinistra L’adorazione di Gesù Bambino da parte dei pastori e sulla parete destra L’incontro tra Elisabetta e la Vergine, tutti affreschi di Giuseppe da Lugano e Giuseppe Pedrazzini (sec. XVIII-XIX). Sul fianco sinistro della navata, in prossimità del presbiterio si trova un confessionale con sovrapposto pulpito e baldacchino. Il pulpito fu costruito nel 1757 e collocato sopra al confessionale con un intervento successivo. Sullo schienale è dipinta l’immagine di S.Giovanni Battista, opera di D. Acquistapace di Morbegno del 1763. Sulla controfacciata è affrescato un portale trome l’oeil dello stesso autore, come l’ancona trompe l’oeil del presbiterio. Alle pareti laterali del presbiterio si trovano raffigurati rispettivamente Ester al cospetto di Assuero e Mosè salvato dalle acque, affreschi di Giuseppe da Lugano e Giuseppe Pedrazzini (sec. XVIII-XIX). Lo stesso autore dipinse la volta del presbiterio con la raffigurazione della Trinità. Nella nicchia della parete centrale del presbiterio è posta una statua della Madonna Immacolata in legno di noce dorato e policromato, opera di Giam Battista Zotti del 1716.

La chiesa fu costruita tra il 1710 ed il 1716 ed i lavori furono diretti dal capomastro Pietro Baroggio di Valmaggia. Tra il 1747 ed il 1752 si aggiunse il corpo della sagrestia ad est e tra il 1803 ed il 1804 la sagrestia ad ovest. Il coro fu ricostruito ed ampliato nel 1782

Sono evidenti fenomeni di distacco di intonaco alle murature dovuti ad umidità di risalita . Si rilevano anche alcune lesioni interessanti le strutture portanti verticali.