COMUNITA' MONTANA VALTELLINA DI SONDRIO

CENSIMENTO DEI BENI CULTURALI

SCHEDA RELATIVA ALLE CHIESE

Numero di scheda 3.02.01

A - Denominazione del bene CHIESA DELL’ADDOLORATA

B - Localizzazione

B1 Comune LANZADA

B2 Frazione GANDA - Cartografia

C1 Carta tecnica regionale (scala 1:10000) n. C2d5

C1.1 Coordinate Y 5124400

C1.2 Coordinate X 1568050

C1.3 Quote s.l.m. m. 989

C2 Foglio catastale n. 30

C2.1 Mappale n. A

D - Attuale proprietà

D1 [X] Ente religioso

D4 Nome e indirizzo PARROCCHIA DI LANZADA, VIA S. GIOVANNI N. 694

E - Edificazione e restauro

E1 Epoca di edificazione

E1.7 [X] data di edificazione se conosciuta 1750-1754

E2 Destinazione

E2.1 [X] Invariata

E3 Restauri

PERIODO

RESTAURO

MANUTENZIONE

DESCR. INTERVENTO

1783

 

X

FORMAZIONE SAGRESTIA ATTUALE

ANNI ‘50

X

FORMAZIONE PAVIMENTO IN GRANIGLIA

1978

 

X

TINTEGGIATURA ESTERNA, ZOCCOLATURA INTERNA

1982

 

X

RIFACIMENTO TETTO SAGRESTIA

1992

 

X

RIFACIMENTO TETTO CHIESA

E4 L'aspetto architettonico

E4.1 [X] Presenta una sostanziale unità

F - Strutture

F1 Dimensioni e rapporti plano-volumetrici

F1.1 [X] Dimensioni esterne

F1.1.1 [X] Lunghezza m. 9.80

F1.1.2 [X] Larghezza m. 6.08

F1.1.3 [X] Altezza al colmo del tetto m. 10

F1.2 [X] Dimensioni interne

 

NAVATA

CAPPELLE

TRANSET.

PRESBIT.

ABSIDE

 

centr. | later.

laterali

     

lung.

5.46 |

   

2.81

 

largh.

4.20 |

   

3.50

 

alt.

6.20 |

   

5.75

 

F2 Pianta (Vedi allegato)

F2.1 [X] Pianta

F2.4 [X] Altra forma RETTANGOLARE CON PRESBITERIO

G - Copertura (Vedi foto)

G1 Falde n. 3

G2 Tegole

G2.1 [X] In ardesia della Valmalenco

G3 Struttura portante della copertura

G3.1.1 [X] capriate (materiale) legno ferro

G3.1.1.1 puntone [X] [ ]

G3.1.1.2 monaco e contraffisso [X] [ ]

G3.1.1.3 catena [X] [ ]

G4 Grondaia

G4.2 [X] Presente

G4.2.2 [X] In metallo

G5 Stato di conservazione della copertura

G5.2 [X] Rilevata e valutata

G5.2.1 [X] Buona

H - Tecnica di edificazione

H1 Fondazioni

H1.2 [X] Su terreno naturale

H2 Tecnica muraria

H2.5 [X] Altro INTONACO A CALCE LISCIO E TINTEGGIATO

H3 Strutture murarie (vedi allegato)

H3.1 [X] Portante continua

H3.6 [X] Presenza di catene agli archi

H4 Stato di conservazione delle opere murarie

H4.2 [X] Solo distacchi di intonaco

H4.3 [X] Crepe interessanti anche la struttura muraria

I - Altri elementi architettonici

I1 Volte e solai

I1.1 [X] Materiale

I1.1.2 [X] Pietra

I1.3 [X] Volte

Navata

Cappelle

Transetto

Abside

Sagrestia

 

centr. | later.

laterali

presbiterio

   

Botte

|

 

X

   

Crociera

X |

       

II1.4 [X] Decorazioni presenti (Vedi foto)

I2 Pavimenti

I2.1 [X] Materiale

Materiale

Dove

[X] Altro

(GRANIGLIA) NAVATA, PRSBITERIO, SACRESTIA

I2.2 [X] note sui pavimenti: Negli anni ’50 è stato ricoperto l’originario pavimento in pietra con l’attuale, in piastrelle di graniglia di dimensioni 25x25.

I4 [X] Finestre

I4.1 [X] Materiale

Materiale

architrave

arco

spalle

davanzali

dove

- muro con intonaco

X

 

X

X

 

I4.2 [X] Finestre semplici

I4.2.1 [X] Monofora architravata

I4.7.3 [X] Sguinci o strombature

I4.7.4 [X] Finestre murate o false finestre

I4.8 [X] Vetri

I4.8.2 [X] Composti

I4.8.2.1 [X] Piombati

I6 [X] Portale

I6.1 [X] Materiale

Materiale

a.trave

arco

spalle

soglia

altro

- Pietra

Blocchi lavorati

     

X

 

- Con intonaco

X

X

 

I6.2 [X] Forma

I6.2.1 [X] Architrave semplice

I6.4 [X] Battenti o ante

I6.4.1 [X] Articolati in n. pezzi: 2

I6.4.2 [X] Lavorato con intento decorativo

I6.4.2.1 [X] Decorazione RIQUADRI AD INTAGLIO

Tipo di lavorazione

Decorazione

Intaglio

X

I6.5 [X] Altre informazioni

I6.5.2 [X] Descrizione Il portale architravato è contornato da una fascia tinteggiata. E’ rialzato rispetto al sagrato e collegato ad esso mediante una scalinata a poche alzate. Presenta due battenti in legno intagliato con motivo geometrico a riquadri.

I7 [X] Loggia o matronei

I7.1 [X] Assente

I8 [X] Sagrestia

I8.2 [X] Presente

I8.2.1 [X] Descrizione: La sagrestia ha forma irregolare ed è ricavata in un edificio adiacente, costruito nel 1873, in sostituzione di quella originaria che si trovava a destra del coro (Don Silvio Bradanini, Lanzada e la sue chiese nella storia e nell’arte). Ha una piccola finestra sul lato sud. Vi è conservato un notevole armadio di noce intagliato ed intarsiato (scheda n. 3. 02.02.02).

I9 [X] Sagrato

I9.1 [X] Descrizione: TAPPETO ERBOSO DI FORMA IRREGOLARE

L2 [X] Strutture ipogee non presenti

M - Decorazioni

M1.1 [X] Elementi decorativi architettonici

M1.1.1 [X] Assenti

M1.2 [X] Motivo murario decorativo

M1.2.1 [X] Elementi murari decorativi mancanti

M2 [ ] Elementi decorativi presenti all'interno

N - Affreschi

Dove

Soggetto

Autore

Periodo

N .

Volta della navata

figure allegoriche e finestra trompe l’oeil

Vanini

1927

 

O - Quadri

Dove

Soggetto

Autore

Periodo

N.

pala

Vergine Addolorata, S. Maria Maddalena, S. Vincenzo Ferreri, S. Francesco di Paola e sullo sfondo il Calvario

Vittoria Ligari

1756

3.02.01.01

sagrestia

Madonna e le anime purganti

G. Parravicini di Caspano

XVIII

 

P - Altre opere d'arte

Dove

Soggetto

Aut./Periodo

Tipologia

N.

sagrestia

armadio

Acquisatato dalla Parrocchia di Primolo nel 1783

Legno di noce intagliato ed intarsiato

3.02.01.02

presbiterio

Paliotto in seta ed oro raffigurante la Vergine Addolorata

1792

   

presbiterio

Cornice della pala con raffigurati i dolori della Madonna

1764

   

 

Q - Impianti tecnologici

Q2 [X] Presenti

Q3 [X] Allacciamento alla rete elettrica

Q4 [ ] Riscaldamento

Q4.1 [X] Assente

R - Edifici collegati o annessi

Edificio

N. di scheda

CAMPANILE

3.02.02

S - Campanile

S2 [X] Struttura volumetrica inglobata alla chiesa

V - Riferimenti bibliografici

Don Silvio Bradanini, Lanzada e le sue chiese nella storia e nell’arte, Mevio Washington, Sondrio, 1987.

W - Data del rilievo 08.11.99

X - Data dell'aggiornamento 01.08.00

Y - Descrizione:

L’edificio sacro si trova in Contrada Ganda, collegato all’edificazione storica mediante il corpo della sagrestia, contiguo ad altri edifici. Si raggiunge il sagrato solo pedonalmente, percorrendo uno stretto vicolo che fiancheggia il fronte nord della chiesa. Esso, orientato a sud, è di forma irregolare ed è costituito da tappeto erboso. Normalmente l’entrata in chiesa avviene sul fronte opposto tramite un disimpegno ricavato sotto al campanile, posto tra il presbiterio e la sagrestia.

La facciata, larga quanto la navata, è ad un piano incorniciato da lesene laterali e fascia superiore, con sovrastante timpano triangolare. Presenta una porta centrale a due battenti, incorniciata da una fascia di intonaco tinteggiato e una soprastante finestra monofora architravata strombata. I fronti laterali ripetono il motivo delle fasce di intonaco perimetrali, sovrastati da una cornice di coronamento.

L’interno è ad un'unica navata coperta con volta a crociera. Il presbiterio è coperto da una volta a botte. Tutti gli affreschi interni, rappresentanti figure allegoriche ed una finestra trompe l’oeil sono opera di Vanini del 1927.

Di notevole importanza è la pala d’altare opera certa di Vittoria Ligari del 1756 raffigurante la Vergine Addolorata, S. Maria Maddalena, S. Francesco Ferreri, S. Vincenzo di Paola. Nel 1764 fu contornata da una cornice in legno dorato e dipinto con figure in rilievo entro cartocci fogliacei raffiguranti i sette dolori della Madonna. Il paliotto d’altare, del 1792, ricamato in seta ed oro ha al centro uno scudino raffigurante la Vergine Addolorata.

La chiesa fu edificata tra il 1750 ed il 1754 con la direzione dei lavori del capomastro Giov. Antonio Cometti. Nel 1873 fu costruito il corpo della sagrestia, che sostituì quella originaria costruita a nord del presbiterio.

L’edificio presenta murature interessate all’interno da distacchi di intonaco, per la presenza di umidità di risalita. All’esterno è evidente lo stato di degrato dello strato pittorico.

Il tetto fu ricostruito nel 1992.